lunedì 1 luglio 2013

L'AMBASCIATORE DI MARTE ALLA CORTE DELLA REGINA VITTORIA











di:Ceresani Gualtiero






Londra fine 900',da quando sei anni prima e' stata scoperta vita intelligente su Marte le due civilta' hanno intrapreso pacifiche relazioni ma quando Lunar R'Ondd ,l'ambasciatore marziano alla corte di San Giacomo muore in circostanze misteriose che fanno pensare ad un bizzarro caso di omicidio la situazione tra i due mondi inizia ad essere tesa.La regina Vittoria decide di affidare il caso al suo miglior uomo Thomas Blackwood dell'ufficio Affari Clandestini di sua' Maesta prima che la situazione precipiti e che i marziani possano fare qualche mossa avventata.Ma quello in cui Blackwood ,aiutato da Lady Sophia Harrington dell'Ufficio per La Ricerca Psichica, si imbattera' sara' decisamente superiore a qualsiasi previsione....

Alan K.Baker crea un mondo basato sul piu' classico degli scenari steampunk,(il periodo vittoriano del tardo XIX secolo,le macchine che si muovono con il vapore etc...) aggiungendo pero' delle variazioni sul tema che vedono ad esempio la presenza nella stessa realta' anche delle fate guidate dal re Oberon che interagiscono con gli umani per mezzo di strani computer detti "Cogitatori".In questo particolare ed originale miscuglio,si muovono Thomas Blackwood,una versione alternativa,sotto molti aspetti, dello Sherlock Holmes di Conan Doyle  e tutti gli altri personaggi umani e non che fuoriscono dalla penna dello scrittore britannico.Dal testo poi affiorano echi anche abbastanza marcati di opere letterarie come La guerra dei Mondi di Wells ,delle saghe galattiche di Edmond Hamilton ed anche dei fumetti di MIke Mignola dedicati ad Hellboy in cui ritroviamo il B.R.P.D un dipartimento del tutto simile a  quelli a cui appartengono i protagonisti "Buoni" della vicenda.E si perche' in effetti nel romanzo,divertente coinvolgente scritto in modo brillante con una trama piu' che decente i personaggi sono fin troppo stereotipati nella loro caratterizzazione ed inseriti in un contesto che li divide senza ombra di dubbio alcuno in Buoni da un lato e Cattivi dall'altro.Nel testo non abbondano le descrizioni ma sono piu' che altro i dialoghi a costruire la trama.L'opera scorre bene anche se scopre le sue carte fin troppo presto facendo un po' scemare la suspence.Indubbiamente  durante la lettura si ha l'impressione di trovarsi di fronte ad  un testo di non recentissima scrittura per i continui rimandi ad un tipo di impostazione di dialogo frasi e descrizioni tipiche piu' degli inizi del 900'che non del periodo attuale.Primo volume di un ciclo con protagonisti Blackwood ed Harrington attualmente giunto al terzo romanzo.

Abbiamo parlato di:
L'ambasciatore di Marte alla corte della regina Vittoria
autore: Alan K. Baker
Inghilterra 2011
genere:sf,mistery,fantasy
voto:7

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